Quale terra di un inverter ibrido

[iz0cty]

Buongiorno, sto installando in inverter voltronic da 8kw e mi è venuto un dubbio amletico. La terra che devo portare all'Input 230V deve necessariamente essere quella del pozzetto dell'impianto di casa? Dove ho posizionato l'Inverter l'unica terra che mi arriva vicino è con un unipolare da 2,5mm, che mi sembra poco, ho 6Kw al contatore e quindi dovrei avere tre fili GND L N da 6mm. Vicino ho anche un altro pozzetto di terra che uso per la wallbox di ricarica auto, potrei usarlo per l'inverter? Quando preleverò i 230V dall'inverter, visto che una fase viene messa a terra per creare il neutro, non essendo la terra che vede il salvavita nella casa, questo potrebbe non intervenire in caso di dispersione?
Vi ringrazio in anticipo
Umberto

[RadioLinux]

Per quanto possibile è bene evitare di "separare le terre in casa". E' per questo motivo che la regola generale stabilisce per un unico edificio, o più edifici facenti parte della stessa struttura, un impianto di messa a terra unico. In particolari situazioni e a particolari condizioni è tuttavia ammessa la separazione. Le masse e le masse estranee appartenenti ai due sistemi non devono però essere contemporaneamente accessibili e le masse a valle dello stesso dispositivo di protezione, solitamente un interruttore differenziale, devono essere collegate allo stesso impianto di terra.

E' possibile mantenere separati gli impianti di terra quando le masse e le masse estranee dei due sistemi non sono contemporaneamente accessibili. Se gli impianti di terra sono realizzati in edifici strutturalmente indipendenti e sufficientemente distanti fra loro per le masse non dovrebbero esserci problemi.

Saluti