Dato che sto procedendo alla prima carica, in parallelo, delle celle da 280AH che mi sono arrivate posto le prime problematiche affrontate, e le prime impressioni, magari possono essere d'aiuto ad altri.
La compressione.
Io ho risolto con delle cinghie a cricchetto. COn poca spesa e zero sbattimenti ottieni una buona compressione. Ho utilizzato questo sistema perché semplice, pratico, efficace e soprattutto perché il pacco batterie, in serie, non verrà messo nella configurazione come in foto ma con due file parallele di batterie. Avrei pertanto dovuto cambiare nuovamente sia le piastre che le barre filettate e non avevo voglia.
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I Busbar
Non avendo abbastanza busbar per il collegamento in parallelo (ne occorrono 30, con la batteria ne arrivano 16) e non volendo spendere troppi soldi per acquistarne in più, ho usato del comunissimo filo di rame da 0,4 mm (venduto al brico, costo 4 euro per un rotolo da 30m). Ne ho ricavato tanti fili della misura giusta che ho poi unito in un'unica treccia abbastanza spessa. Saranno 20 fili a treccia. Per unirli usate un trapano ( il metodo è questo https://www.ikkaro.com/it/fili-di-trapano-a-treccia/)
Il caricabatteria
Ho impostato la carica a 3,65v e 40A, dovrebbe durare non molto perché le batterie sono cariche già circa a metà. Penso in 3 massimo 4 ore di riuscire a finire. Purtoppo non ho un computer da lasciare collegato all'alimentatore per registrare la curva di carica. Il cut-off è impostato di default a 0,1 A e l'ho lasciato così, non so se sia giusto.
Sta assorbendo bene
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Per ora è tutto
Critiche e suggerimenti sono bene accetti.
Ciao Mogan,
per la compressione delle batterie tramite le cinghie a cricchetto credo che dovresti fare attenzione agli angoli delle due batterie più esterne.. che ne so, forse potrebbe andare bene una profilato angolare in acciaio del tipo un "paraspigoli" al fine di distribuire in maniera uniforme il carico delle quattro cinghie. Per i busbar anche io ho utilizzato dei "cavi fai da te" ma da 6 mm. Ottimo l'alimentatore da 40 A (di solito si vedono in giro alimentatore da 10A che per livellare le 16 celle necessitano un paio di settimane).
Ciao,
in effetti il posizionamento finale delle batterie (che al momento stanno in un container scaricandolo al porto del Piero ad Atene) sarà in due pacchi da 8 posti uno sotto l'altro: uno su un piano e l'altro al piano immediatamente superiore percui mi sono posto il problema di spreco di tondini M8. Avevo pensato però a creare comunque le sue strutture che nella fase di bilanciamento conterrebbero 8 batterie tutte in parallelo e nella fase finale sarebbero le stesse 8 batterie tutte in serie per ciascun piano e poi in serie fra loro, quindi procederò penso con la creazione dei 2 pacchi con tondini M8. Avevo infatti posto il quesito nella chat interrogandomi sul tipo di cavi rossi e neri da 70mmq sia per collegare i due pacchi uno sopra l'altro tra di loro che per collegarle allo shunt ed all'inverter (quando li acquistero').
Relativamente alla connessione delle batterie in parallelo con un filo treccia mi chiedevo però lo hai dovuto sbucciare tutto prima e come hai fatto senza incidere sui conduttori in rame?
La treccia l'ho fatta con del filo di rame da 0,4 mm. O meglio, più fili di rame da 0,4 mm. Sono fili di rame puro non guainati.
Ma sono troppo delicati e stringendo i dadi si rompevano. Meglio usare fili di rame più spessi, 1 mm o +, che resistono meglio.
Rispetto alla foto di cui sopra ho aggiunto delle piastre di legno, in cima ed in fondo per distribuire meglio il carico. Le piastre le avevo smussate agli angoli per evitare l'usura delle cinghie